Cos'è la papessa tarocchi?

La Papessa nei Tarocchi

La Papessa è la seconda carta degli Arcani Maggiori nei tarocchi. Rappresenta l'intuizione, la conoscenza nascosta, il mistero e la divina femminilità. È spesso associata all'inconscio, ai sogni e alla saggezza interiore.

Simbolismo chiave:

  • La Corona: Simboleggia la sua connessione con il divino e la sua autorità spirituale.
  • Il Libro: Rappresenta la conoscenza esoterica e i segreti che custodisce. Potrebbe essere un riferimento al https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Libro%20della%20Legge.
  • Le Colonne: Rappresentano i confini tra il mondo conscio e inconscio.
  • La Veste: Il suo abbigliamento casto e modesto indica la sua natura spirituale e la sua purezza d'intenti.
  • La Luna ai Suoi Piedi: Riferimento al mondo dell'inconscio e al potere intuitivo.

Significati:

  • Generale: Intuizione profonda, saggezza, silenzio, pazienza, segreti, mistero, introspezione, conoscenza nascosta, potenziale inespresso, https://it.wikiwhat.page/kavramlar/spiritualità.
  • Amore: Potrebbe indicare una relazione platonica, un amore non espresso, o la necessità di ascoltare la propria intuizione in questioni sentimentali. Può anche simboleggiare una donna saggia e intuitiva che offre consiglio.
  • Lavoro: Richiede pazienza e riflessione. Potrebbe indicare un lavoro che richiede intuizione e discrezione. A volte può suggerire la necessità di mantenere segreti alcuni aspetti del proprio lavoro.
  • Denaro: Consiglia di non prendere decisioni affrettate e di fidarsi del proprio istinto.

Rovesciata:

Quando la Papessa appare rovesciata, può indicare:

  • Segreti rivelati, intuizione bloccata, mancanza di fiducia in se stessi, superficialità, ignoranza, eccessiva razionalità, problemi di comunicazione, incapacità di ascoltare l'intuito. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/soppressione delle emozioni.

In sintesi:

La Papessa è una carta che invita alla riflessione, all'introspezione e all'ascolto della propria voce interiore. Rappresenta la saggezza che si trova nel silenzio e nell'osservazione. È un invito a fidarsi del proprio istinto e a scoprire i segreti nascosti dentro di sé.